WUNDT Theodor, WANDERBILDER AUS DEN DOLOMITEN, éd. Deutsche Verlag-Anstalt [1894].
In-folio. I edizione. Testo in lingua tedesca. Brossura editoriale con bella e grande cartella in cartone rigido con piatto illustrato e dorso in tela. Frontespizio illustrato, 10 pagine (con illustrazioni nel testo) e 16 tavole fuori testo. L’esemplare in nostro possesso manca di 5 tavole su 16. Tavole presenti: “Monte Cristallo dal Schonleiten Toch.”,” Schluderbach in inverno”, “vista dalla Tofana in inverno”, “Sulla cima del Sorapiss” (a colori), “Lago di Misurina”, ”Al fianco della Croda da Lago” (a colori), “Cima della Croda da Lago” (a colori), “Le Dolomiti di San Martino di Castrozza” (a colori), “Cadini del Neve”, “Al fianco della Piccola Cima di Lavaredo” (a colori), “Ascensionisti”. Qualche usura sulla cartella (che presenta piccole rotture sui margini del dorso, tagli sulle alette di risvolto e leggere abrasioni anche sui piatti, in particolare due linee trasversali, incise sul piatto anteriore). Raro e ricercato album sulle Dolomiti con meravigliose tavole sia in nero che a colori.
L. De Launay LES DIAMANTS DU CAP / historique – Organisation financière et commerciale – géologie – mode d’exploitation et de traitement – Comparaison avec les gisements du Brésil, de l’Inde, de Bornéo et d’Australie.
Paris, Lirairie Polytechnique Baudry & Cie Editeurs, 1897. VII + 239 pagine. Con una tavola fuori testo, più volte ripiegata su se stessa, titolata “Compagnie de Beers Cons. – Paln général de surface des installations minière set des terrains de dépot”. Testo in lingua francese.
Rara e ricercata edizione originale di un’opera che descrive la storia e i vari aspetti delle miniere di diamanti sudafricane (analizzando altresì la geologia e dando grande rilevanza ai metodi di estrazione e recupero dei diamanti). Il testo è corredato da mappe, illustrazioni fotografiche, diagrammi e tabelle in nero, nel testo.
L’autore, un ingegnere minerario, tratta l’argomento in maniera molto tecnica e dettagliata.
Leggeri e ordinari segni del tempo e dell’utilizzo ma, nel complesso, un buon esemplare. Privo di timbri, annotazioni o altri segni nel testo.
Henry Moris AU PAYS BLEU (Alpes Maritimes); Paris, Librairie Plon, s.d. [1900].
Uno dei 100 esemplari di lusso, “sur papier fort”, numerati (esemplare numero 57).
Cm 26 x 33, pp. 222. Opera illustrata da acquarelli di Emile Costa e di David Dellepiane e da 500 incisioni in fototipia. Testo in lingua francese. Piatti cartonati con titolo in oro sul piatto anteriore e dorso ed angoli in pelle. Esemplare ben conservato.

ALBUM FOTOGRAFICO di 52 pagine con fotografie originali in bianco e nero di diverso formato.
Interamente dedicato alle imprese di alpinisti francesi negli anni ’50 e all’inizio degli anni ’60.
Buona parte delle fotografie riguardano le località del Massiccio del Monte Bianco ed hanno come protagonisti alpinisti e guide alpine di Chamonix.
Presenti appunti a matita in cui vengono indicati località, date e protagonisti.
Particolarmente impressionanti le fotografie che riguardano il recupero della salma di un alpinista caduto, il successivo trasporto a valle e il funerale.
Ad intervallare le fotografie, fiori di montagna incollate sui fogli.
Pezzo unico.
Documento di grande interesse.

GRANDE RACCOLTA DI FOTOGRAFIE, INERENTI ALLA MONTAGNA, SCATTATE IN DIVERSI PERIODI, IN DIVERSE LOCALITA’ e DA DIVERI FOTOGRAFI.
In particolare, si segnalano:
– Fotografie artistiche, di grandi dimensioni, della Valle D’Aosta (regione di Courmayeur).
– Un altro insieme di rilievo (questa volta di piccolo formato) è quello costituito da 15 fotografie (timbrate sul retro) dello studio fotografico Tairraz – Chamonix.
– Un lotto di fotografie, datate 1954, riguardano una scalata del Monte Bianco, realizzata da Nicola Grosa (noto e popolare partigiano piemontese), per la commemorazione della guida (e partigiano) Mario Puchoz (morto durante la spedizione italiana del 1954 al K2).
– Alcune fotografie, della seconda metà dell’800, di grandi dimensioni, ritraenti il Monte Bianco.
– Una settantina di fotografie, di grandi dimensioni, scattate negli anni ’20 / ’30 dal matematico, appassionato di montagna, Angelo Pensa.
– Un insieme di fotografie delle zone montane svizzere, datate 1971